La Revolution Volley batte il Ferentino e aggancia le ciociare al primo posto
Chiara vittoria delle Rossonere contro la squadra del presidente Massimo Datti. Il 6 gennaio è giunto. La madre di tutte le sfide, almeno per il girone di andata, è pronta ad andare in scena. Un pallone, Oppido Mamertina, colmo come non mai è un teatro pronto a cogliere ogni attimo di una sfida che mette a confronto le prime due compagini del girone. Prima di questo match, sono le ciociare ad avere tre punti di vantaggio sulle inseguitrici guidate da coach Alessandro Gentile. Le ospiti guidate dal duo Fabio Martini e Alfredo Izzo non hanno mai subito sconfitte. Le ragazze di casa invece hanno ceduto un punto nella gara di esordio e due punti in una partita straniante contro Volley&Sport. Le rossonere hanno la possibilità di agganciare le forti avversarie in caso di vittoria mentre, ovviamente, le ragazze di Ferentino opporranno la loro forza e la loro posizione per impedire l’aggancio. Il clima del Pallone è veramente uno spot alla Pallavolo in quanto c’è voglia di far sentire dagli spalti la propria vicinanza alle ragazze ma non si vive neanche minimamente quella tensione tipica di altri sport. Ognuno dei gruppi di appassionati, numeroso anche quello degli ospiti, farà solo tifo per le proprie atlete e mai contro le avversarie. Tamburo, trombe e cori faranno da sonoro sottofondo alla gara, con ovviamente una predominanza degli appassionati di casa. Il riscaldamento viene preceduto da una bella immagine di rimpatriata tra vecchi amici come Marcello Romagnoli Vice Presidente della Revolution Volley, Massimo Datti Presidente del Ferentino e Luigi Bianchi. Questo il clima giusto. La gara inizia con un minuto di silenzio in memoria del deceduto Presidente della Lazio Volley. La gara è diretta da Falzi Claudia Beatrice. La giovane arbitro ha un compito importante nel gestire una gara che si annuncia ricca di emozioni. Saprà farlo con autorità al momento giusto e saprà condurre in porto una gara di livello. La compagine di casa si presente a ranghi ridotti a causa di numerose defezioni di varia natura dal sanitario di alcune all’impegno lavorativo di altre. Questo però non sembra condizionare più di tanto le rossonere che iniziano al servizio in una classica P1, mentre le ospiti optano per un P3 che modificheranno in P1 e P2 nei set seguenti. La Revolution Volley approccia subito la gara con grinta e concentrazione e genera il solco che risulterà ampio considerando che quando Sara Sorrentino va alla battuta il punteggio è di 12 a 9 per la squadra di casa. Il centrale della squadra di casa manterrà il servizio fino a chiudere il set, 25 a 9, in 20 minuti. Una prova di forza e di concentrazione che evidentemente le forti avversarie non si aspettavano. Il solo cambio effettuato dal coach ospite non sorte gli effetti sperati. 1 a 0 quindi e si va la cambio campo. La squadra ospite va al servizio presentando la diagonale D’Agostino/Pellegrini, con i martelli Catracchia/Droghei e i centrali Sbardella/Stellati, libero Savone e la Revolution risponde con una P3 che sembra mantenere la stessa linea di navigazione del primo parziale. In questo set coach Gentile mantiene la diagonale Corsetti/Traversi con Romina Martelli e Federica Caputo bande e Gaviglia/Sorrentino centrali, libero Michela Coletta. Il primo giro di servizi vede le rossonere di casa virare sul 10 a 7 ma è nel secondo turno che dalle battute di Gaviglia prima e di Traversi poi matura il 22 a 17, portato poi sul 25 a 17 dai servizi di Federica Caputo. 2 a 0 e ci si domanda se il terzo, fatidico, set navigherà sulla stessa scia dei precedenti o se, invece, l’orgoglio ferito del Ferentino farà sentire il suo peso. Il terzo parziale vede un sostanziale equilibrio fino all’inizio del terzo giro di servizi dove la squadra di casa mantiene un lieve vantaggio di due punti che al termine di questa tornata si assottiglia sul 23 a 22 sempre però a favore della squadra della Revolution. Sul 25 a 24 a favore delle rossonere ci sono un paio di errori che portano la ospiti a raggiungere sul filo di lana il 27 a 25 che dona loro il set e la speranza di rimettere in discussione la gara. Il quarto set, che vede la Revolution al servizio, presenta la squadra di casa in un, quasi inedito, P3. Il momento di delusione per il set sfuggito in extremis non sembra aver lasciato tracce nella mente e nei muscoli delle ragazze di casa. Il primo giro di servizi vede le due compagini sul 9 pari. Il secondo turno vede il break delle “Rivoluzionarie” che prima con Chiara Corsetti per passare a Romina Martelli e poi concludere con l’ace di Ylenia Gaviglia, portano il risultato finale sul 25 a 16 in 25 minuti. Un 3 a 1 che fa appaiare le due compagini in testa alla classifica con 30 punti. Da osservare però che a favore delle ciociare c’è il quoziente set che recita un 6,20 in confronto al 4 della Revolution Volley. Cifre frutto dei set vinti 32 (Revolution) a 31 e di quelli persi 8 (Revolution) a 5. Lo avevamo predetto come questa gara rappresenti solo il primo tempo di una sfida che si protrarrà per tutto il campionato e che il 22 aprile vedrà la Revolution Volley andare a far visita alle ragazze del Presidente Datti. Il prossimo turno vedrà Ferentino contro Victoria, in un derby tutto ciociaro e la Revolution Volley andare in visita alla Tibur in quel di Bagni di Tivoli. Come cantava Lucio Battisti, quello che sarà, lo vedremo solo vivendo. Buon Volley a tutti.
Campionato Serie D
Girone D
Revolution Volley vs Ferentino
3 a 1
(25/9; 25/17; 25/27; 25/16)
Quintilia Revolution Volley: Francesca Traversi, Romina Martelli, Chiara Corsetti, Federica Caputo, Federica Fazzini, Irene Stramaccioni, Ylenia Gaviglia (CAP), Sara Sorrentino.
Libero: Michela Coletta
Allenatore: Alessandro Gentile
Dirigente accompagnatore: Daniele Ingannamorte
Addetto all’arbitro: Francesca Franceschilli
Addetto al defibrillatore: Sergio Gaviglia
Ferentino: Gennaro C.; D’Agostino R.; Raoni F. (CAP); Sbardella S.; Catracchia G.; Stellati F.; Vermiglio S.; Droghei S.; Pellegrini G.
Liberi: Savone G.; Bellini L.
Allenatore: Martini F.
Vice: Izzo A.
Dirigente accompagnatore: Schina P.
Arbitro: Falzi Claudia Beatrice
Refertista: Marcello Romagnoli
