Il vascello della Terza Divisione approda con il vessillo inalberato

Un entusiasmante viaggio termina, a Genzano, con l’apoteosi della promozione in Seconda Divisione.

I numeri dell’impresa parlano di 13 vittorie formate da 12 successi per 3 a 0 e una gara, quella finale contro Punto Volley, vinta per 3 a 1. Una sola la sconfitta. Prima di scendere nella cronaca dell’ultima gara è obbligatorio sottolineare il comportamento di alto profilo etico messo in campo dalla squadra di casa. La compagine guidata da coach Di Eduardo ha messo nella partita tutto l’ardore e la volontà di onorare il Volley, pur non avendo obiettivi da raggiungere in classifica. E’ stato un esempio positivo e contrario di come, spesso purtroppo, le ultime gare di stagione vengano falsate da prestazioni diciamo “disattente”. Le Genzanesi invece hanno messo pressione alle Rossonere, guidate da coach Alessandro Gentile, costringendole ad una gara che ha chiesto loro di pescare tutte le energie residue per portare in porto, positivamente, la gara.Complimenti sinceri. In un caldo veramente estivo, la gara si appresta a vivere una storia che non sarà semplice pur vedendo le posizioni in classifica. E non sarà semplice per i motivi ampiamente spiegati nella premessa. Il primo set si apre con le ragazze di casa al servizio. Di Eduardo schiera il suo sestetto con il capitano Cicchetti al palleggio in diagonale con Rubertone, i centrali sono Colombari e Balducci, in banda vanno De Luca e Rossi. I liberi sono Calarco e Verdini. La Revolution Volley risponde con la diagonale Giuliani/Cicchetta, centri Magalotti/Trombetta, bande Rovertini/Franceschilli e libero D’Ilario. La Revolution strappa subito il servizio alle avversarie e procede con una certa sicurezza a incamerare punti pur senza mostrare l’usuale fluidità che ha contraddistinto il suo percorso in campionato. La tensione di dover vincere la gara per poter evitare qualsivoglia complicazione, è palpabile. Si presenta, in qualche frangente, anche il cosiddetto braccetto corto di tennistica estrazione. Comunque al termine del primo giro di battute il gap è di quattro punti a favore delle Rossonere. Nella seconda tornata al servizio, la differenza si dilata fino a far chiudere il set sul 25 a 18. Il secondo parziale si apre con una buona partenza delle ospiti che però, a “causa” della ottima interpretazione della gara da parte delle ragazze in mise blu, vede virare in senso casalingo già dal primo turno di servizi. I tre punti di differenza si manterranno tali fino al termine del set vinto dalla Punto Volley per 25 a 22 in 29 minuti di una intensa frazione di gara. 1 a 1 quindi. Il pareggio mette un po di pressione alla Revolution Volley che vede complicarsi la strada per l’obiettivo finale. Si teme che la tensione unita al caldo inusuale e alla volitiva prestazione delle ragazze di casa, possa formare un ostacolo difficile da essere superato. Non sarà così. Pure se il primo giro di servizi termina 8 a 8 e mostra una De Luca dotata di una battuta veramente efficace, le ospiti allungano nella seconda tornata creando un divario di 5 punti che si amplierà fino al 25 a 18 finale. il 2 a 1 viene raggiunto in 22 minuti. Quarto decisivo set. La Punto Volley, nel solco etico che ha contraddistinto tutta la gara, prosegue a martellare con una De Luca veramente in stato di grazia e vede raggiungere un distacco anche di 5 punti a metà della prima serie di battute dai nove metri. Sembra l’inizio di una specie di incubo per le Romane. Sembra che si stia profilando un pericolosissimo quinto set. Una lotteria di cui non puoi prevedere l’esito finale. Il quadro però viene illustrato, alle ragazze,  con efficacia da coach Gentile poichè dal time out chiamato sul 4 a 10 per le Genzanesi, la Revolution Volley riparte rosicchiando costantemente punti su punti fino a superare 13 a 12 il team di casa al termine del rimo giro. Il secondo turno dai nove metri vede dilatarsi, grazie ad una serie infinita di ottimi servizi, il vantaggio Rossonero che chiude in gloria gioco, partita, incontro e stagione con un mani fuori delle ragazze di casa consegnando al referto il punteggio di 25 a 16 finale. E’ l’apoteosi per le Rossonere. Il risultato viene valorizzato ancor di più dalla prestazione delle ragazze di casa. Il campionato si chiude qui con le ragazze che hanno formato un tutt’uno con il numerosissimo gruppo di sostenitori che hanno fatto sentire con tamburo, voci e battimani tutto il calore e l’affetto per le atlete in campo. La serata poi si è conclusa con una bellissima e divertente pizzata che sarà solo la prima delle occasioni di festeggiare, insieme, la promozione che per alcune atlete rappresenta il primo successo in carriera. Doveroso ringraziare una ad una le attrici e gli attori di questo esaltante campionato. Capitan Alessia Bonifazi, Chiara Cicchetta, Myriam D’Ilario, Francesca Franceschilli, Chiara Gaudino, Sabrina Ghezal, Alessandra Giorgi, Francesca Giuliani, Morgana Magalotti, Daniela Palmieri, Ginevra Rovertini, Isabella Trombetta. Coach Alessandro Gentile, Marcello Romagnoli. Un grazie di cuore a tutti i fiancheggiatori che in ordine sparso vanno citati, scusando per qualche nome che dovesse sfuggire: Marco, Ylenia, Rosalba, Pally, Francesca T., Simone F., Daniele, Luca, Irene,  Marco, Momo, Anastasia, Francesca C., Simone, Maria Teresa, Roberto, Gianluca etc etc.

 

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